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Adipe localizzato: dove si forma e perché?

Gli accumuli adiposi localizzati sono un inestetismo molto diffuso – soprattutto fra le donne – e altrettanto detestato.

L’accumulo di adipe, che può verificarsi in specifiche aree del corpo umano, è un fenomeno comune (peraltro rimediabile anche attraverso tecniche moderne quali il trattamento lipolaser, descritto in questo articolo di blog dagli esperti di LaserMilano, specializzati in medicina estetica) la cui formazione può essere influenzata da fattori quali genetica, dieta e stile di vita.

Un esempio noto a tutti è quello delle maniglie dell’amore, che si formano sui fianchi, senza dimenticare le culotte de cheval.

Provocato da fattori che vanno dall’età, alla predisposizione dal punto di vista genetico, fino ad abitudini poco sane come la scarsa attenzione al movimento fisico e l’alimentazione squilibrata, l’adipe localizzato, di frequente, è molto difficile da sconfiggere con la dieta e con l’allenamento.

In questi casi, oltre che con trattamenti come quello sopra menzionato, si può intervenire con veri e propri interventi chirurgici. Il principale è la liposuzione. Procedura chirurgica che può essere svolta sia in anestesia locale, sia con previa anestesia generale prevede l’esecuzione di piccole incisioni nascoste nelle pieghe della pelle, dove vengono inserite cannule che aspirano le cellule adipose.

Dopo l’intervento, che può essere svolto anche in day hospital, per qualche settimana è necessario indossare una guaina contenitiva.

Fondamentale è ricordare che non si tratta di un intervento per dimagrire. Alla luce di ciò, i chirurghi estetici lo consigliano soprattutto ai pazienti che si trovano in una condizione di BMI rientrante nei parametri della normalità.

Nei frangenti in cui, oltre agli accumuli di grasso, a livello addominale si ha a che fare anche con la problematica della cute lassa – evenienza frequente, per esempio, dopo una gravidanza – l’intervento più indicato è l’addominoplastica.

Intervento chirurgico che, in alcuni casi, può vedere chi opera estendere la propria azione pure alle cosce e ai glutei, ha una durata media compresa fra le due e le tre ore.

A differenza della liposuzione, si tende, in questo caso, a raccomandare al paziente una notte di degenza in struttura sanitaria. L’anestesia, infatti, è generale.

Anche la ripresa richiede, in generale, un po’ più di tempo. Per tornare al sociale sono necessarie circa due settimane e un paio di mesi per riprendere, sempre sotto controllo medico ed evitando il fai da te, che può rivelarsi estremamente dannoso, l’attività sportiva.

Nei casi in cui gli eccessi di grasso o di cute lassa sono localizzati nella regione sovrapublica, si parla più propriamente di miniaddominoplastica.

Accumuli adiposi vs cellulite

Gli accumuli adiposi, che possono formarsi in zone del corpo come l’addome, l’interno coscia, le ginocchia, le cosce, devono essere distinti dalla cellulite. Si tratta di due situazioni diverse.

Per amor di precisione, è bene ricordare che, a causa della formazione di adipe localizzato, si può avere a che fare con situazioni critiche a livello di circolazione linfatica ed ematica, senza dimenticare il peggioramento dei quadri di ritenzione idrica.

A differenza degli accumuli adiposi che, nei casi in cui sono ridotti, non comportano la presenza di quadri infiammatori, la cellulite è nota per il fatto di causare una condizione di infiammazione cronica nella zona coinvolta dall’inestetismo.

La problematica parte dagli strati cellulari più profondi, fino ad arrivare al derma e, successivamente, all’epidermide.

Qui, come ben si sa, si può notare il classico effetto a buccia d’arancia, che crea non poco imbarazzo in tutte le stagioni.

Come accennato nelle righe precedenti, gli accumuli di grasso possono predisporre l’insorgenza della cellulite.

Non è però automatico che le due condizioni siano collegate. Tutti, almeno una volta, hanno visto una persona con il fisico magro e asciutto con la cellulite o sentire l’amica con il corpo perfetto lamentarsi di avere a che fare con questo diffusissimo problema.

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