Da qualche tempo si sente parlare di riciclo creativo, ma non sempre è chiaro che cosa si intenda e come possa essere sfruttato. L’economia circolare è un modello produttivo già adottato da numerose aziende, anche se gli stessi principii possono essere applicati anche in un ambiente domestico.
Economia circolare significa operare con risorse limitate e, di conseguenza, trarre il massimo vantaggio dai rifiuti, che non vengono più considerati scarti ma materiali recuperabili e riutilizzabili. Anche nella propria casa, con la differenziazione dei rifiuti e con, appunto, il riciclo creativo, l’economia circolare aiuta a risparmiare e a seguire un comportamento ecosostenibile, rispettando e tutelando l’ambiente.
L’economia circolare viene applicata nell’industria e nel commercio per limitare gli sprechi, risparmiare e seguire come esempio il ciclo della natura, dove nulla viene scartato o distrutto. Ugualmente, con l’economia circolare materiali e oggetti, vengono recuperati, rimessi a nuovo e trasformati in nuovi oggetti o in materie prime.
I principii dell’economia circolare sono fortemente in contrasto con quelli tradizionali, o lineari, in cui si dispone di grandi quantità di risorse a basso prezzo, sia materiali che energia.
Il modello di economia lineare genera un prodotto finale rapidamente deperibile, che viene utilizzato per un certo periodo di tempo per poi essere eliminato e sostituito. Al contrario, il fine dell’economia circolare è quello di ridurre al minimo la produzione di rifiuti e contenere l’impatto ambientale. Ciò significa che quando un prodotto ha concluso il proprio ciclo di vita, può essere ricondizionato e rimesso in vendita o, in alternativa, vengono riciclati i singoli materiali di cui è costituito.
L’economia circolare offre quindi un vantaggio sia economico che ambientale e, con un po’ di creatività, può essere applicata facilmente anche in casa con le tecniche di riciclo creativo.
Il riciclo creativo è la soluzione migliore per contenere gli sprechi, ridurre la produzione di rifiuti e risparmiare. Riciclare con fantasia e creatività oggetti e materiali significa dare una nuova vita a prodotti che finirebbero in discarica, dimostrando uno stile di vita green.
Dagli abiti dismessi, agli imballaggi, alle bottiglie in plastica, gli oggetti che si prestano al riciclo creativo sono molti di più di quanto si pensi, ottenendo risultati esteticamente piacevoli e originali, senza tralasciare il vantaggio economico.
I pallet, ovvero i bancali in legno utilizzati per l’imballaggio e la movimentazione delle merci, nel mondo del riciclo creativo rappresentano una vera e propria tendenza. Le aziende smaltiscono i pallet leggermente danneggiati o dopo un certo numero di utilizzi: ripuliti, riparati e verniciati si prestano a molteplici utilizzi, dalla fioriera per l’orto verticale, alla struttura divisoria per un monolocale o un loft. Chi ha un po’ di dimestichezza con il bricolage può utilizzare i pallet per realizzare veri e propri complementi di arredo, divani, poltrone, letti, mobili da giardino, mensole e scaffali, perfetti in un ambiente arredato in stile industriale o shabby chic.
Le bottiglie in plastica rappresentano una delle maggiori fonti di inquinamento, considerando che si tratta di rifiuti non biodegradabili che possono provocare seri danni ambientali: basti pensare alla quantità di plastica presente nell’acqua del mare. Attualmente le bottiglie per acqua minerale e bibite sono realizzate in polietilene, che può essere riciclato per produrre diversi materiali. In casa, le possibilità di riciclo creativo con le bottiglie sono numerose: possono essere usate per realizzare vasetti per le piante aromatiche o succulente, portapenne, lanterne per il giardino, oppure ritagliate per creare fiori di plastica, giocattoli o altri elementi decorativi.
Barattoli, vasetti e bottiglie in vetro offrono numerose opportunità in fatto di riciclo creativo. Dipinti e decorati diventano bellissimi vasi decorativi, portafiori o portaoggetti, inserendo all’interno una lampadina con relativo cavo o una Led a batteria, si può realizzare un suggestivo lampadario per la mansarda o il terrazzo coperto. Le bottiglie possono invece trasformarsi in lampade da tavolo o in bellissimi portacandela, ideali per aggiungere un tocco di atmosfera alla veranda o al soggiorno.
Anche i vecchi abiti, prima di essere eliminati, permettono di lasciarsi trasportare dalla fantasia e dalla passione per il riciclo creativo. Jeans, giacche in pelle o similpelle, sciarpe e maglioni, con un po’ di inventiva possono diventare borse e sacche, astucci, beautycase, nastri e lacci per capelli, cuscini e braccialetti originali e creativi.
Le scatole di cartone sono gli oggetti che meglio di tutti si adattano al riciclo creativo. Una scatola di cartone rivestita e decorata diventa un portaoggetti per la cameretta o per l’ufficio, un cestino per la carta, oppure un gioco divertentissimo per un gattino o per i bambini.
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