L’ansia patologica porta a disturbare in modo più o meno notevole il funzionamento delle proprie attività psichiche andando a determinare una limitazione delle capacità di un individuo di adattarsi ad essa e a ciò che succede.
Quando si soffre di ansia patologica si vive uno stato di forte incertezza rispetto a quello che deve succedere in futuro e si avvertono un gran numero di sentimenti dolorosi e spiacevoli.
Non sempre c’è una causa specifica dell’ansia. Quando si soffre di un disturbo di ansia ci possono essere delle cause che non si riescono a riconoscere. Anche se in alcuni casi, si può individuare l’aumento di questa problematica a seguito di un trauma o di un evento spiacevole, oppure di un grande cambiamento nella propria vita.
Ai problemi del disturbo di ansia si possono sommare altre condizioni psicologiche e patologiche che sono dovute all’attivazione del sistema nervoso autonomo, che non viene controllato da parte della persona e che porta all’insorgere di diversi disturbi di tipo neurovegetativo.
Quando si soffre di un disturbo di ansia generalizzato o patologico i sintomi possono essere tanti e diversi da soggetto a soggetto. Per essere certi di avere un disturbo causato da un’eccessiva ansia è necessario rivolgersi a uno psicologo o psicoterapeuta in grado di effettuare una corretta diagnosi del problema e suggerire il giusto percorso di cura per contrastare i vari effetti negativi della patologia.
In genere, un disturbo di ansia causa dei sintomi fisici che si possono identificare in: battito accelerato o tachicardia, dolore al petto, senso di costrizione alla gola, mal di stomaco, nausea, giramenti di testa, brividi, mal di testa, cefalea, male al collo, vomito e diarrea.
Oltre ai sintomi fisici ci sono anche quelli legati all’alimentazione; infatti, non è insolito che chi soffre di un disturbo di ansia possa cercare di porvi rimedio attraverso il binge-eating, oppure sfociare verso comportamenti come l’anoressia o la bulimia nervosa.
Infine, ci sono diversi sintomi che coinvolgono principalmente la mente e il proprio stato psicologico tra queste problematiche troviamo: la paura di morire, di perdere il controllo, tensione soggettiva interna, incapacità di riuscire a rilassarsi, forte apprensione, stato di ipervigilanza, disturbi della memoria, disturbi del sonno, derealizzazione, depersonalizzazione, difficoltà a concentrarsi, scarsa attenzione.
A questi problemi psicologici, in caso di prolungati periodi in cui si soffre di ansia ma non si fa nulla per riuscire a curare lo stato patologico è possibile che si aggiungano altre patologie psichiche come il disturbo ossessivo-compulsivo, oppure la depressione fino ad arrivare alle fobie, come la paura di stare insieme alla gente in luoghi affollati o la paura di chiudersi in posti angusti (claustrofobia).
Il disturbo di ansia dati i tanti effetti negativi che può avere sulla salute deve essere, dunque, curato in modo attento da un professionista adottando anche i giusti rimedi ai sintomi più frequenti e invalidanti.
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