Una vacanza in barca a vela in Sardegna racchiude tutta la magia che questi luoghi hanno da offrire. La possibilità di vivere nel pieno relax della natura unita a quella di fare sport sono elementi capaci di regalare una vacanza indimenticabile.
Al sorgere del sole, i colori della Sardegna si accendono, le rocce di granito si liberano dalla brina della notte urlando la loro forza da secoli immobile.
I colori dell’alba si accostano quasi timidi al verde della macchia mediterranea e all’azzurro lucente delle acque della Sardegna.
Questo scandisce i nostri ritmi di sonno e veglia, niente cellulari ma solo la luce e i suoni del mare.
C’è chi approfitta della quiete mattutina per fare il primo bagno della giornata, nel silenzio dell’acqua tiepida.
Chi, invece, è pronto per la colazione gustando un caffè o un tè caldo, con qualche biscotto tipico della tradizione sarda.
Si comincia così a scambiarsi le prime impressioni sul cielo stellato e il rollio della barca di una notte appena trascorsa e comincia a farsi strada la curiosità di una giornata che sta per iniziare.
Tutte le mattine per il comandante iniziano con il consulto metereologico e con le scelte ad esso legate.
Infatti, è in base al vento e al moto ondoso che si decide l’itinerario, oggi il vento decide che la vacanza in barca a vela si terrà a Budelli, ben protetta dal maestrale.
Lì saremo tranquilli e al sicuro per poterci godere un bel pranzo, i bagni di rito e le esplorazioni del luogo.
Si inizia con una visita alla spiaggia rosa, e dopo, per rinfrescarci dalla passeggiata assolata, un tuffo nelle smeraldine acque del Manto della Madonna.
In ogni vacanza in barca a vela l’itinerario è sempre diverso perché inevitabilmente legato a ciò che la barca a vela e lo stato del mare ci permettono di fare.
La grande fortuna è che di posti disarmonici in Arcipelago di La Maddalena non ce ne sono.
Nuoto, passeggiate e trekking rappresentano attività fisiche che regalano il massimo benessere: non solo tengono in allenamento il fisico ma permettono di liberare endorfine e di aumentare la sensazione di vigore ed energia, che porta al buonumore.
Nel proseguo della giornata, ci si dedica a una entusiasmante navigazione.
Bisogna avere cura di mettere la barca in assetto tale che, anche in piena bolina, quando comincia ad inclinarsi, i nostri oggetti non finiscano in giro per la dinette, creando confusione e disordine.
Infatti, tenere in ordine fa parte di quelle piccole cose che donano serenità a tutto l’equipaggio, ordine fisico ordine mentale.
Salpiamo l’ancora e siamo pronti ad issare le vele, prua verso l’orizzonte.
C’è chi vuole imparare partecipando alle manovre, chi invece vuole semplicemente sentire il vento e il sole sulla pelle.
Il bello della barca a vela è questo: il viaggio è di per sé la ragione stessa della vacanza.
Ci si dimentica del motivo dello spostamento e ci si lascia andare all’emozione di essere sospinti dal vento e dalla forza della natura che in comunione con gli impeti della nostra barca generano una musica degna di un’orchestra.
Scegliere di fare una vacanza in barca a vela vuol dire godere di giornate che sono un insieme di esperienza, emozioni, risate e, perché no?, anche di sana e costruttiva noia.
L’ancora si aggrappa con forza al fondale, ritorna il tempo per godersi tuffi, nuotate e passeggiate su spiagge deserte che possono essere raggiunte solo a nuoto e che rendono la vacanza in barca a vela una vera vacanza sportiva.
È il momento per l’equipaggio di preparare il pranzo, finito il quale c’è chi riposa, c’è chi legge e chi ne approfitta per fare ancora un bagno.
Una vacanza in barca a vela dà modo di entrare in contatto con la parte più profonda di sé e con la natura circostante.
Siamo in un nuovo giorno e si riparte per un’altra isola e verso la baia più ridossata che ci proteggerà per la notte.
Il vento ricomincia a danzare tra le vele di Jannu che inizia ad inclinarsi, a rincorrere le creste delle onde, a regalarci ancora gioie molto diverse da quelle che siamo abituati a percepire sulla terraferma.
Si entra in simbiosi con i ritmi del mare, senza fretta, senza i frastornanti rumori di città.
In lontananza, il sole incontra l’orizzonte e i colori del cielo cambiano e prendono le forme e le sfumature del tramonto, una dolce sensazione di nostalgia ci invade e la contemplazione di quei luoghi prende il sopravvento.
Si accende un’emozione che svanisce in un attimo per dare spazio a quella successiva imprimendo nella memoria immagini che difficilmente dimenticheremo.
Siamo pronti per la sera e tra un aperitivo in musica, due chiacchiere, una doccia o ancora un tuffo, il comandante comincia a preparare la cena.
Verdure, pesce, buon vino e buona compagnia saranno la cornice di una notte stellata, che farà capolino in men che non si dica.
Il resto è poesia. La barca ci dondola tranquilla sul mare placido e infuocato dai colori del tramonto, il rumore dell’acqua sulla carena crea il sottofondo perfetto per una notte di sano riposo prima del sopraggiungere dell’alba e delle nuove avventure che ci aspettano il giorno successivo
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