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Tutto quello che c'è da sapere sull'arte del Tai Chi Chuan

Il Tai Chi Chuan è un’arte marziale cinese che è conosciuta tanto per la sua efficacia nella difesa personale, quanto per i suoi benefici per la salute. Ecco una panoramica su diversi aspetti del Tai Chi Chuan, comprese le sue origini, stili, pratiche e benefici.

Origini del Tai Chi Chuan

Il Tai Chi Chuan (a Tai Chi) nacque in Cina centinaia di anni fa. Viene spesso descritto come un mix complesso di filosofia, arte marziale e pratica meditativa. Le origini sono avvolte tra leggende che si intrecciano con la storia reale della Cina, ma anche con i principi del Taoismo e della medicina tradizionale cinese.

Una delle teorie più famose attribuisce la creazione del Tai Chi a Zhang Sanfeng, un monaco taoista vissuto presumibilmente tra il XII e il XIV secolo. Questi avrebbe ideato il Tai Chi dopo aver osservato un combattimento tra un serpente e una gru

Ispirato dalla loro lotta, ove l’adattabilità e la “morbidezza” del serpente prevalsero sulla forza bruta della gru, Zhang sviluppò una serie di movimenti che imitavano tali principi animali di interazione ostile. 

La storiografia, invece, sostiene che il Tai Chi sia stato inventato solo nel XVII secolo nella provincia di Henan. È qui che la famiglia Chen iniziò a praticare e insegnare uno stile di arti marziali che incorporava principi taoisti, quali l’uso della “morbidezza” per superare la durezza e l’importanza dell’equilibrio tra yin e yang.

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Benessere per mente e corpo: perché il Tai Chi Chuan “fa bene”?

Il concetto di “Taiji”, da cui il Tai Chi prende il nome, è centrale nella filosofia taoista e si riferisce all’origine indivisa da cui emergono le forze duali di yin e yang. Queste forze sono viste come interdipendenti e in costante interazione ed è grazie al loro movimento che si ottiene lo stato di equilibrio dinamico. Nel Tai Chi, tale principio si manifesta attraverso movimenti che sono al contempo fluidi e stabili, morbidi e forti, lenti e veloci.

Il Tai Chi è benefico anche secondo i principi della medicina tradizionale cinese, che enfatizza il flusso di “Qi” (energia vitale) attraverso il corpo lungo percorsi noti come meridiani. La pratica del Tai Chi mira a nutrire e bilanciare il Qi attraverso movimenti lenti e meditativi, respirazione controllata e concentrazione mentale. Si ritiene che questo aiuti a prevenire e curare malattie, oltre a promuovere la longevità e il benessere generale.

Gli stili del Tai Chi

Nel corso dei secoli, il Tai Chi ha continuato a svilupparsi e diversificarsi in vari stili, ognuno con le proprie caratteristiche distintive, pur mantenendo i principi fondamentali del Taiji e del Taoismo. Oggi è praticato in tutto il mondo non solo come arte marziale, ma anche come forma di esercizio per migliorare la salute e ridurre lo stress.

Stile Chen

È considerato il più antico degli stili di Tai Chi e si caratterizza per una combinazione di movimenti lenti e veloci. In questo stile, le sequenze di movimenti lenti sono spesso interrotte da scatti improvvisi e esplosivi, chiamati “fa jin”, che rilasciano energia in modo potente. Questi contrasti tra calma e velocità riflettono l’interazione dinamica tra gli elementi yin e yang.

Stile Yang

Lo stile Yang è probabilmente il più conosciuto e praticato al mondo. Fu sviluppato da Yang Luchan, modificando lo stile Chen, per renderlo più morbido e accessibile. Lo stile Yang enfatizza la fluidità e l’armonia dei movimenti, con una cadenza costante e movimenti ampi che scorrono l’uno nell’altro senza interruzioni. Questo stile è particolarmente noto per la sua capacità di ridurre lo stress e migliorare la salute generale.

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Stile Wu (stile Wu Jianquan)

Si tratta di una variazione dello stile Yang, a cura di Wu Jianquan. Si distingue per movimenti più contenuti e una postura leggermente più inclinata rispetto allo Yang. Le tecniche di questo stile mirano a coltivare l’equilibrio interno e la stabilità.

Stile Wu (stile Hao)

Fu proposto da Wu Yuxiang ed è caratterizzato da movimenti più interni e sottili rispetto agli altri stili. Gli esercizi in stile Wu sono meno pronunciati visivamente, ma richiedono maggior concentrazione e profondità di meditazione. 

Stile Sun

Lo stile Sun è il più recente e fu creato da Sun Lutang. Egli incorporò elementi della ginnastica e di altre arti marziali, come il Baguazhang e il Xingyiquan, creando movimenti basati su agilità, flessibilità e apertura delle articolazioni. Lo stile Sun è noto per la sua fluidità e per la leggerezza dei movimenti, il che lo rende adatto anche a chi ha ridotte capacità motorie. 

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