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Per ogni bambino, il gioco è un’attività non solo piacevole e divertente ma anche creativa ed educativa. In particolare, i giochi di finzione e i giochi di ruolo per bambini rappresentano una delle prime esperienze per i piccoli sia nel mondo del divertimento che della creatività, dell’inventiva e della socializzazione.
Tra l’altro, per un bimbo il gioco di ruolo rappresenta un approccio naturale verso la vita e costituisce immancabile di punto di incontro tra la fantasia e la realtà: quante volte accade che i bimbi si inventino un amico immaginario, costruiscano storie fantasiose con bambole e giocattoli o addirittura si immedesimino in un personaggio fantastico o reale, persino nei propri genitori.
In sostanza, i giochi di finzione per i bambini sono un po’ come il palcoscenico di un teatro, un luogo dove possono esprimere sé stessi e trasformarsi secondo le sensazioni e l’umore del momento.
I bambini amano spesso fingere di essere qualcuno e immedesimarsi in personaggi di fantasia, in persone vere o addirittura in animali. Questa attività molto simile alla recitazione, che per un bimbo è del tutto naturale, può essere incentivata per dare vita, appunto, ai giochi di ruolo e di finzione, fondamentali per lo sviluppo personale, cognitivo e sociale di ogni bambino.
Per rendersi conto di quanto siano importanti i giochi di fantasia per i bambini, basta osservare i bimbi stessi, che in pochi istanti, e con il semplice aiuto della propria creatività innata, riescono a “vedersi” trasformati in un supereroe o in un campione sportivo e a dare vita, con pochi oggetti, a scene e ambientazioni dove si immaginano protagonisti.
Il gioco di ruolo e di immedesimazione per un bambino rappresenta una parte dell’infanzia e un momento importante della crescita e del percorso verso l’adolescenza e l’età adulta. A tale riguardo, è necessario tenere presente che la fantasia per un bambino non ha limiti, e che spesso per improvvisarsi in un ruolo eroico o avventuroso gli basta prendere spunto da semplici eventi della vita quotidiana.
I bambini amano molto incontrarsi e giocare all’aria aperta, e la possibilità di avere a disposizione un giardino o un cortile è da considerarsi indubbiamente benefica per lo sviluppo fisico e psicologico di qualsiasi bimbo. Con il gioco di finzione, possono inoltre apprendere ad interagire e comunicare con gli altri in una modalità naturale e divertente e senza forzature.
Non è raro osservare, ad esempio sulle spiagge, nei campeggi o nelle strutture sportive, bimbi che parlano lingue diverse e che trovano comunque un modo per comunicare tra di loro e per capirsi: attraverso la creatività, la fantasia e la finzione, i piccoli riescono ad abbattere qualsiasi barriera e a sviluppare l’empatia, una dote di primaria importanza anche per vivere in famiglia e nella società.
Oltre all’empatia e alla capacità di ascoltare e comunicare, per i bambini il gioco di ruolo costituisce anche una prospettiva insolita da cui osservare il mondo e un metodo per elaborare e affrontare le emozioni, i sentimenti e le paure.
Attraverso la finzione, i piccoli mettono spesso in scena i propri timori, le ansie, le preoccupazioni, così come i desideri, i sogni e le aspettative. Proprio per questo, è fondamentale che i genitori non solo favoriscano il gioco di ruolo tra i bambini mettendo loro a disposizione l’ambiente e gli accessori adatti, ma che provino a “mettersi in gioco” loro stessi e a partecipare attivamente. Questo consentirà loro di scoprire la personalità e il carattere dei bimbi, di comprenderne le paure e le speranze e di essere presenti nei momenti essenziali della crescita.
Per un bimbo, impegnarsi nel gioco di ruolo insieme ai genitori è un’occasione importante per dimostrare le proprie abilità e quindi per incrementare l’autostima e raggiungere una maggiore sicurezza di sé.
Durante il gioco, è bene che i genitori lascino che siano i piccoli a gestire la situazione, a dare disposizioni e a mantenere il comando: questo consentirà loro di sperimentare, sia pure in una modalità giocosa e piacevole, la propria capacità di affrontare le situazioni complesse e superare i problemi.
Attraverso i giochi di fantasia, i bambini imparano a capire meglio gli altri e ad entrare in empatia con loro, a comunicare efficacemente sia con i coetanei che con gli adulti, superando le barriere linguistiche e sociali, a gestire un gruppo e a trovare accordi e compromessi, a superare i conflitti e a vincere le paure.
Spesso, è con il gioco di ruolo che i bambini mostrano inoltre la loro attitudine naturale verso quello che potrebbe essere il proprio futuro: assecondarli nel fingersi un eroe, un atleta, un musicista, uno scienziato o un veterinario, consente loro di iniziare ad elaborare con maggiore chiarezza quelli che diventeranno i progetti per il futuro.
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