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Lo stretching: tutti i benefici

Mantenere uno stile di vita attivo e prendersi cura del proprio benessere è fondamentale per la propria salute fisica e mentale. Tra le migliori pratiche, lo stretching si distingue come un’abitudine quotidiana dai grandi benefici. Lo stretching va oltre il semplice allungamento muscolare e praticarlo abitualmente giova sotto ogni aspetto, creando una maggiore armonia tra mente e corpo. La pratica dello stretching coinvolge il movimento consapevole dei muscoli e ne promuove il rilassamento, la flessibilità e l’allungamento. Oltre a migliorare la flessibilità e la mobilità, lo stretching contribuisce alla riduzione dello stress e dell’ansia conferendo una sensazione di benessere generale.

Cos’è lo stretching

Si tratta di una vera e propria attività fisica che può essere svolta come tale o come preparazione atletica e stiramento post attività. L’obiettivo principale dello stretching è quello di allungare e rilassare i muscoli, riducendo le tensioni e le rigidità che possono accumularsi a causa dello stress, di sforzi eccessivi, della sedentarietà o di un uso prolungato delle stesse posture. Lo stretching consente di alleviare la stanchezza e ritrovare una sensazione di leggerezza e consolidare gli sforzi fatti durante l’allenamento.

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I benefici dello stretching

La pratica regolare dello stretching contribuisce ad aumentare la flessibilità e la mobilità articolare, permettendo al corpo di muoversi con maggiore agilità e riducendo il rischio di stiramenti muscolari. Infatti, muscoli allungati e ben rilassati riducono il rischio di infortuni, migliorando la postura e l’allineamento del corpo. Un corpo più flessibile è in grado di affrontare le attività quotidiane e gli esercizi fisici con minor sforzo e maggiore efficienza. Inoltre, lo stretching può contribuire a lenire dolori muscolari e articolari, soprattutto per chi soffre di patologie croniche e di condizioni come l’artrite. Praticare regolarmente stretching aiuta a preservare la flessibilità e a mantenere le articolazioni sane.

I benefici mentali dello stretching

I benefici dello stretching non si limitano al corpo, ma si estendono anche al benessere mentale. Durante questa pratica, l’attenzione si concentra sulle sensazioni corporee e sul respiro, contribuendo al rilassamento mentale. Questo momento di calma consente di allontanarsi dallo stress quotidiano e dalle preoccupazioni, creando una pausa rigenerante per la mente. Il rilassamento muscolare indotto dallo stretching contribuisce a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e a favorire il rilascio di endorfine, che hanno la capacità di indurre uno stato di benessere. Effettuare quotidianamente esercizi di stretching, inoltre, può aiutare a migliorare la concentrazione, contribuendo a gestire meglio lo stress e le attività quotidiane. Inoltre, l’intimità che si crea con sé stessi durante lo stretching crea una connessione tra mente e corpo, incoraggiando un senso di equilibrio. Questo aspetto psicologico è fondamentale in quanto si rivela un’attività in grado di contribuire ad un benessere a tutto tondo.

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Quattro esercizi di stretching

Ogni giorno è consigliabile prendersi venti minuti per effettuare esercizi di stretching che preparano il corpo alle attività quotidiane e che consentono di mantenere il corpo flessibile e in salute.

  1. Stretching del collo: partendo dalla posizione seduta o in piedi, con la schiena dritta, lentamente inclinare la testa verso destra, avvicinando l’orecchio verso la spalla destra. Mantenere la posizione per circa 30 secondi e poi ripetere sul lato sinistro. Successivamente, ruotare la testa delicatamente in avanti e indietro, inducendo il rilassamento dei muscoli del collo.
  2. Stretching delle spalle: portare il braccio destro sopra la testa, piegare il gomito e allungare la mano destra verso il centro della schiena. Con la mano sinistra, afferrare il gomito destro e tirare delicatamente il braccio verso il basso. Mantenere la posizione per circa 30 secondi e ripetere con il braccio sinistro.
  3. Stretching dei muscoli anteriori della coscia: da posizione eretta, afferrare il piede destro, mantenendosi in equilibrio sulla gamba sinistra, e tenderlo all’indietro. Ripetere l’operazione per la gamba sinistra.
  4. Stretching delle gambe: seduto sul pavimento, estendere e divaricare entrambe le gambe frontalmente. Allungare le braccia verso i piedi piegando il busto in avanti, cercando di toccare le punte dei piedi. In alternativa, afferrare le caviglie o le ginocchia.

Ogni esercizio deve essere eseguito con delicatezza e senza sforzarsi eccessivamente, man mano che si pratica lo stretching il corpo sarà sempre più flessibile e saranno percepibili i benefici che apporta questa attività.

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