Un aspiratore nasale è un piccolo dispositivo di aspirazione elettrico specificamente progettato per rimuovere il muco che si è accumulato nel naso di un bambino. Grazie a questo strumento si possono liberare le vie aeree in modo ottimale, permettendo la respirazione in modo più facile.
La salute del naso e delle vie respiratorie del bambino non dev’essere mai sottovalutata perchè il naso chiuso può essere sintomo di particolari patologie come il raffreddore o la rinite allergica. Queste possono causare inappetenza e disturbi del sonno. In questo caso è bene rivolgersi al pediatra, in modo tempestivo, per evitare l’insorgere di altre complicazioni. È bene evitare la tosse e le apnee notturne e tocca al genitore prevenire le situazioni spiacevoli legate alla scarsa pulizia del naso e all’incorrere di malattie.
Infatti, il naso chiuso nei bambini può rappresentare un problema e mantenerlo libero è fondamentale. Lo si può fare in vari modi ad esempio tramite aerosol, spray nasali, soluzioni fisiologiche e i comodissimi aspiratori nasali. Uno dei metodi più usati è quello di usare un aspiratore nasale elettrico, anche se ne esistono di vari tipi, utili a seconda delle esigenze.
Esistono 4 principali tipi di aspiratori nasali:
Nelle classiche siringhe a tubo, che sono detti anche aspiratori manuali, la forza aspirante viene esercitata comprimendo e poi rilasciando il serbatoio.
Invece negli aspiratori elettrici la forza aspirante viene esercitata da un motore, a volte alimentato da batteria AA oppure da batterie interne ricaricabili. Il principale vantaggio che offre questo dispositivo è quello di evitare la contaminazione di eventuali virus, germi e batteri, di chi effettua l’operazione. È molto facile da pulire, è solido, ergonomico e discretamente silenzioso.
Alcuni aspiratori nasali elettrici vengono collegati a rete e hanno la possibilità di graduare l’intensità di aspirazione. Questo è ottimo perché l’aspirazione dev’essere eseguita in modo da rispettare la mucosa e quindi deve avvenire nel modo più delicato e controllato possibile. L’aspirazione troppo invasiva potrebbe causare piccole ferite alla mucosa, anche se in genere, non si presentano particolari problemi.
Negli aspiratori nasali a bocca, si deve calibrare l’aspirazione in base alle reazioni del bambino, monitorando tramite il controllo dell’aspirazione, lo stato di salute del bambino. Essi sono costituiti da un tubicino, un beccuccio per il naso e un’ampolla che serve a raccogliere il muco. Quest’ultima è separata da un filtro collegato ad un boccaglio.
Poco diffusi sono gli aspiratori nasali che possono essere collegati all’aspirapolvere di casa che sfruttano l’aspirazione dell’elettrodomestico per funzionare, ma sono pochi i modelli di aspirapolvere compatibili con questi strumenti.
Tutti e tre svolgono lo stesso lavoro, ma a seconda delle preferenze si può optare per l’uno o l’altro.
L’utilizzo di aspiratori nasali è particolarmente indicato quando nel bambino si presenta un eccesso di muco. Tuttavia non bisogna aspettare che il bambino sia completamente raffreddato e faccia fatica a respirare, ma si può usare anche in modo preventivo per disostruire le vie respiratorie al meglio.
Questo anche perché nei bambini molto piccoli e, specialmente nei neonati, è difficile soffiare il naso in modo ottimale. Nei primi mesi di vita del bambino è bene usare la soluzione fisiologica per pulire il naso dal muco e dalle crosticine.
Avere il naso libero per un neonato è importante, non solo per respirare, ma anche per favorire la suzione durante l’allattamento. Durante i primi 3 mesi di vita, il sistema respiratorio non è ancora sviluppato in modo completo e per pulire al meglio le vie nasali del piccolo è necessario usare una salina nasale isotonica.
È bene assicurarsi sempre di mantenere pulito l’aspiratore tra un utilizzo e l’altro per ridurre il rischio della crescita batterica. Sono da evitare gli aspiratori costituiti da troppi pezzi che abbiano una struttura complessa da pulire perché l’igiene è importantissima. Sarebbe bene riuscire a sterilizzare in acqua bollente o, meglio ancora, con l’ausilio di uno sterilizzatore. Molto utili sono gli scovolini, per riuscire a pulire al meglio i tubi se sono presenti nell’apparecchiatura.
Molto probabilmente in termini d’igiene e funzionalità, i migliori aspiratori nasali sono quelli elettrici. Con la pressione di un solo pulsante si può aspirare in modo continuo le impurità e il muco presenti nel bambino, e i beccucci usa e getta sono in grado di garantire la massima igiene.
Alcuni possono anche funzionare tramite il cavo USB ed altri hanno incluso delle musiche o dei sistemi che aiutano il bambino a distrarsi dall’operazione da svolgere.
Gli aspiratori elettrici nasali sono molto semplici da utilizzare, si può svolgere questa operazione in soli 5 semplici passi:
Tenere pulito al meglio e decongestionare in modo rapido il naso del bambino è molto semplice grazie all’ aspiratore nasale elettrico perché è in grado di liberare il naso senza alcun pericolo e in modo veloce.
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